1° maggio, festa dei lavoratori e manifestazioni.
Ottimi motivi per restare a casa a dormire.
In compenso siamo tornati al cinema, dopo ben due sere di assenza, per la rassegna organizzata mensilmente dal Cinema Massimo sui film in versione originale.
Film della serata: "Anna Karenina"(di Joe Wright, UK/FR, 2012).
Diversamente da "Les Miserables", che mi ha fatto vivere dei momenti di non ritorno, Karenina ha sempre mantenuto un ottimo ritmo senza annoiare, con delle costruzioni sceniche eccezionali ed ottimi interpreti. A seguire, ci tengo a segnalare alcune conclusioni tratte sui protagonisti del film:
- Keira Knightley è bellissima se ferma e statuaria, nel momento in cui accenna ad un sorriso il volto si smodella come un Picasso (cit. Ham di "Toy Story");
- quando riconosci Jude Law ti senti mancare, il sex symbol della tua gioventù ora interpreta il marito bruttazzo e stempiato di Karenina;
- Aaron Johnson aka Kick-Ass è il più bel 22enne che la storia, tutta la storia e non solo quella cinematografica, possa vantare;
- Domhnall Gleeson meglio noto nelle vesti del potteriano Bill Weasley, costantemente triste e melanconico, riesce sempre a sposare donne bellissime (rif. Fleur Delacour).
Voto finale: 7 1/2
p.s.: ovviamente, la "pazzia" femminile sullo schermo avrà sempre le fattezze e la capigliatura di Helena Bonham Carter.
mercoledì 1 maggio 2013
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